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Incidenti di esecuzione

Cos'è

L’incidente di esecuzione è disciplinato dagli artt. 666 c.p.p. e ss. ed è definito dalla dottrina e dalla giurisprudenza quale “schema procedimentale di carattere generale, da utilizzarsi in tutte le questioni insorte nella fase esecutiva della sentenza o ordinanza divenuta irrevocabile”.

Attraverso l’incidente di esecuzione si contesta l’attività esecutiva. Il PM o le parti interessate, sempre nella fase esecutiva dei provvedimenti giurisdizionali, possono, adire il giudice dell’esecuzione per ottenere talune decisioni quali ad es. applicazione di indulto, amnistia, reato continuato, unificazione pene concorrenti, l’inesistenza o la non esecutività del presunto titolo esecutivo e quant’altro previsto dal codice di rito.

Chi può richiederlo

  • Il Pubblico Ministero,
  • Le parti,
  • Il difensore

Dove si richiede

Cancelleria Settore Penale Competente

Via Libertà, 5 - 93100 Caltanissetta (CL)

 

  1. Prima Sezione Penale
    Piano 5°, Stanza 538
    Tel. 0934 71253
    Fax: 0934 596417
    Email: mariastella.bellanti@giustizia.it
  2. Seconda Sezione Penale
    Piano 5°, Stanza 540
    Tel. 0934 71255
    Fax: 0934 71255
    Email: mariastefania.caltabiano@giustizia.it
  3. Corte di Assise di Appello
    Piano 5°, Stanza 526
    Tel. 0934 71244  - 71206
    Fax: 0934 71755
    Email: aldo.falzone@giustizia.it

Come si richiede e cosa occorre

Istanza scritta ove vengono indicati i dati relativi ai provvedimenti in contestazione o da considerare dal giudice ai fini della decisione, nonché le relative richieste.

Tempi

Tempi necessari allo svolgimento del rito camerale previsto ex art. 127 c.p.p.

Costi

Esente da costi.